Emily Dickinson, Ciò che temevo venne
(da Poesie e lettere, 1873)
Ciò che temevo venne,
ma meno spaventoso,
perché il lungo timore
l’aveva quasi abbellito.
Ci si abitua all’angoscia,
alla disperazione.
Peggio saper che viene
che saperla presente.
Chi indossa la sua pena
la mattina che è nuova
soffre più che a portarla
un’intera esistenza.